2° CORSO di muretto a secco con serata di musica dal vivo e danze popolari tra un piatto di polenta e l’altro

IL SUDORE SI FA ARTE
Quei paesaggi meravigliosi dei muretti a secco, costruiti pietra su pietra, goccia di sudore su goccia, oggi sono diventati patrimonio immateriale dell’umanità, riconosciuti dall’Unesco il 29 novembre del 2019. La scelta dell’Unesco di iscrivere l’arte del muro a secco tra i patrimoni immateriali dell’umanità, rende onore a tutti quegli uomini dei paesi che ospitano quei
sacrari di sassi”
che da tempi lontanissimi hanno plasmato isole e colline, monti e promontori facendone luoghi dove «tutto è naturale e allo stesso tempo tutto è artificiale», dove le te rre lavorate «si distinguono dalle selvagge perché sono un immenso deposito di fatiche», perché fu ed è fatica enorme tirare su quei muri bagnati di sudore e dolore…e poi ancora dolore e sudore.

È straordinaria, l’eredità che noi italiani abbiamo ricevuto da quei nonni e bisnonni.

Il patrimonio italiano di muretti a secco, nonostante alcuni vengono abbattuti, è ancora di 170.000 chilometri, venti volte la lunghezza della muraglia cinese. La Liguria, ad esempio, vanta di poter fare il giro della terra con i suoi 40 mila chilometri di muri, mentre la Costiera amalfitana ne possiede8 mila chilometri, l’equivalente della Grande Muraglia cinese.

 Ce la meritiamo, un’eredità così?

Mantenere quei muri a secco, preservando gelosamente l’arte e il paesaggio è faticoso e costoso. Due lavoranti esperti riescono, in un giorno, a posare le pietre per non più di un metro cubo.

 Vale la pena allora insistere?

Sì, risponderebbe chiunque ami il nostro paesaggio.

È LI’ LA BELLEZZA.

Venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 gennaio 2019

2° CORSO di costruzione di MURETTO A SECCO

Un’occasione imperdibile!

Il maestro artigiano Gipi dei Malvisi ripartirà da zero, nel 2°corso di muratura a secco, in località Comini di Borla nel Comune di Vernasca (PC). I corsisti troveranno pronta la trincea dello scasso e cominceranno a preparare le fondamenta con sassi grossolani e vieppiù, salire murando e battendo le pietre più riottose all’incastro. Si ricorda di portare buone leccornie da condividere nell’intervallo del pranzo e un metro pieghevole per la ricerca del sasso giusto.

Sabato 26 gennaio

Ore 20,00 – CENA CONVIVIALE

MUSICA E DANZE POPOLARI

con il DUO A RIGHE”

AMANDA WERGER (Svezia) al Violino

PETRA CAVALIERE (Italia) all’Organetto Diatonico

Maestro di danza: Gipi dei Malvisi

Menù della serata

a €. 20,00

GIRO POLENTA”

con Torta Vino e Nocino

Polenta con stufatino di verdure

Polenta con ragù di cinghiale

Polenta con formaggi

Cliccare sull’immagine per ingrandirevolantino