Ostello Il Gruccione si prepara ad issare la stella che accompagna la festa del Santo Natale da sette natali. Siamo arrivati, insieme a tutti voi, all’ottavo. Continueremo a tenere alta la stella, anche dopo Natale. Aspettiamo sino al 18 gennaio 2022. Siamo in contatto con alcuni credenti fedeli ad un Dio buono e con molta gente che ama la Vita e la la Natura come voi. Queste persone credono , profondamente, a Gesù Bambino e ci dicono che la Luce verrà e di continuare a Sperare. Ci chiedono anche di dirvi di Sperare con noi e che se vi viene da piangere, lo dovete fare, ma dovete continuare anche a Sperare. Non smettete di farlo e , chi lo sa fare preghi. Vi vogliamo bene, siete tantissimi. Che ne dite di venire a cantare qui sotto l’Ostello il Gruccione il 24 dicembre? Niente assembramenti, ci raccomandiamo. La stella verrà alzata verso il sagrato, tra pochi giorni, e guarderà l’antico Oratorio di San Genesio.
“In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando Quirinio era governatore della Siria. Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria città. Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nazareth, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che era incinta. Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c’era posto nell’alloggio. C’erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all’aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore, ma l’angelo disse loro: «Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia». E subito apparve con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Dio e diceva: «Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini, che egli ama».” Lc 2,1-14